DIA SILLA (2019)
SINOSSI
Partendo dal Requiem liturgico “Dies irae”, attribuito a Tommaso da Celano (datato attorno al 1200 dc), la tradizione orale ha rielaborato, nel corso dei secoli, quella che è a tutt’oggi ricordata come la “Dia Silla”.
Questa veniva recitata dietro compenso da donne laiche che presidiavano i cimiteri durante il periodo dei morti. La preghiera in dialetto, come il testo originale latino, fa riferimento al giorno del giudizio universale e il suo contenuto è pervaso dal presagio di una sventura imminente.
Il documentario “Dia Silla – Il giorno dell’ira” raccoglie le testimonianze dei sopravvissuti e le immagini dei luoghi colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017 in centro italia.
In particolare è la giornata del 18 gennaio 2017 che vede la concomitanza di forti nevicate, numerose scosse sismiche e la conseguente interruzione delle reti e vie di comunicazione, a lasciare il segno tra la popolazione locale.
Tutto ciò in un territorio particolare e problematico come quello del comune di Acquasanta Terme: vasto, mal collegato e con un’ età media della popolazione molto alta.
Nel tentativo di salvaguardare la memoria di quelle giornate è nata la necessità di incontrare chi ne è stato testimone.
Le interviste hanno rivelato la possibilità di utilizzare una chiave interpretativa che fosse meno legata ai fatti di cronaca e che rivolgesse invece l’attenzione all’esperienza duale uomo-natura.
Il documentario si caratterizza quindi per uno stile meditativo e contemplativo, il cui protagonista assoluto diventa il paesaggio.
CREDITS
Un film di Paolo Buatti
In collaborazione con Davide Luciani
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Suono di Davide Luciani
Soundtrack di Paolo Buatti e Davide Luciani
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Riprese salvataggi e drone Francesco Riti
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Prodotto da Paolo Buatti & Mote Studio
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Contatti
info@paolobuatti.it
Biografie
Paolo Buatti:
Paolo Buatti è un regista, fotografo e designer. Laureato in Disegno industriale si specializza nel corso degli anni in motion, graphic design e video editing. Parallelamente alla carriera lavorativa dal 2013 porta avanti progetti cinematografici e fotografici indipendenti.
Il primo documentario “Il museo chiude quando l’autore è stanco” riscontra l’interesse di pubblico e critica, e viene inserito nel Catalogue du Court del 66° Festival de Cannes. Stesso risultato attestato per il secondo cortometraggio documentario “Il tarlo”, realizzato nel corso del 2017 e inserito nello Short Film Corner della 70° edizione del Festival.
Nel 2019 realizza “Dia Silla - il giorno dell’ira”, un audiovisivo sugli eventi sismici che hanno colpito la sua terra d’origine tra il 2016 e il 2017.
Il primo cortometraggio di fiction, “Il tempo d’amore di un medico”, arriva nel 2020 e viene diretto insieme ad Andrea Leuzzi.
Davide Luciani:
Davide Luciani is an electronic music composer and visual artist based in Berlin since 2011. He is currently an MFA candidate for Sound Studies and Sonic Arts at the Universität der Kunst, Berlin.
In 2014, together with sound artist Fabio Perletta, he co-founded Mote, an interdisciplinary studio whose practice addresses arts, music and design. He is a Tapeworm artist, british sublabel affiliated to Touch Record. He performed alongside artists such as Eli Keszler, Rashad Becker, Jan Werner, Marta De Pascalis amongst others. His collaborations have been hosted at highly regarded institutions and venues such as La Biennale Venice, Berlin Atonal, Ström Festival, Museum Omero and MUSMA.
www.davideluciani.com
Directed by Paolo Buatti
In collaboration with Davide Luciani
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Contact & Inquiries
info@paolobuatti.it